Questa è la mia responsabilità: vivere di Lui per comunicarLo.

Noi, invece, in virtù della speranza in cui siamo stati salvati, guardando al tempo in cui siamo stati salvati, guardando allo scorrere del tempo, siamo certi che la storia dell’umanità e quella del mondo sono state salvate. salvato, guardando lo scorrere del tempo, siamo certi che la storia dell’umanità e quella di storia dell’umanità e di ciascuno di noi non si sta dirigendo verso un punto cieco o un abisso oscuro, ma verso la verso un punto cieco o un abisso oscuro, ma che sono diretti verso la incontro con il Signore della gloria. Viviamo quindi nell’attesa di La Sua venuta e la speranza di vivere per sempre in Lui. È con questo spirito che facciamo nostra l’ardente invocazione dei primi cristiani, con cui termina la Sacra Scrittura: “Vieni, Signore Gesù” (Ap 22,20).